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La Tregua di Primo Levi
Un Booktrailer, anzi due

Due Booktrailer per lo stesso testo, “La Tregua” di Primo Levi. Perchè no? Differenti letture, interpretazioni, anche così si misura la vitalità di un testo.

I ragazzi della 2D del Liceo Ulivi di Parma che stanno frequentando il laboratorio di “Booktrailer”, sono stati divisi in due gruppi di lavoro. Il primo è seguito dal filmmaker e documentarista Amedeo Cavalca, insieme sono partiti da un’analisi del testo per selezionarne le parti più significative, concentrandosi su frasi e parole dal carattere universale, che rappresentano in maniera chiara e decisa i temi che compongono la trama de “La Tregua”. Si è poi lasciato spazio alla creatività, costruendo un percorso ad immagini, un “moodboard”, ricercando la giusta ispirazione tra le foto e i film di repertorio dell’epoca.

Successivamente, si sono formati dei gruppi di lavoro con il compito di approfondire alcuni aspetti della costruzione filmica ed estetica del “booktrailer”: dalla struttura definitiva dello script alla ricerca dei costumi, dalle musiche ai filmati di repertorio da utilizzare nel video.

I ragazzi hanno deciso di optare per una ricostruzione storica ed evocativa del libro, scegliendo di replicare alcuni stilemi classici e caratteristici dei film dell’immediato dopoguerra, come ad esempio l’utilizzo del formato 4:3, la scelta di trasformare i fotogrammi in bianco e nero, la staticità delle inquadrature, tutte realizzate con l’ausilio di un treppiedi.

La fase successiva è stata quella delle riprese che si sono concentrate nella splendida location del torrente “La Parma”. Gli studenti si sono completamente immersi nella location, alla ricerca di inquadrature e dettagli che raccontassero la natura presente all’interno del libro, portando la loro immaginazione dal piccolo torrente della città di Parma alle campagne russe della zona di Starye Dorogi.

Dopo aver realizzato i video e registrato la “voce off” che guiderà gli spettatori all’interno del “booktrailer”, gli studenti si sono concentrati sul montaggio andando a scegliere e a costruire la struttura definitiva del video.

Quest’esperienza ha permesso ai ragazzi di vivere un viaggio, un percorso che li ha trasportati dalle parole di Primo Levi, alla ricerca creativa della linfa che compone il testo, cercando di dare un volto alle tragiche ma speranzose immagini che compongono l’opera della scrittore torinese.

Foto di Riscatto Fotografico.

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